Il segretario regionale Trematerra rinnova l’invito all’ex assessore Stillitani di ritornare sui suoi passi: lo stimo perchè è una persona leale e onesta. Messa a punto la macchina elettorale che vede in prima linea candidati, amministratori e dirigenti.
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Stillitani, che per la mancata candidatura alla Camera, ha restituito la
delega di assessore e lasciato l’Udc, il segretario regionale Gino
Trematerra ha chiamato a raccolta lo Scudocrociato vibonese per mettere a
punto la macchina organizzativa della campagna elettorale che si
preannuncia particolarmente difficile. “Morto un papa” se ne fa un
altro. Questo l’ha capito il popolo dell’Udc che, galvanizzato dalla
presenza di un uomo forte a livello territoriale come il consigliere
regionale Ottavio Bruni, si è ricompattato attorno al segretario
Trematerra il quale nel suo intervento ha avuto parole di stima e di
elogio nei confronti dell’ex compagno di partito che ha scelto di
sbattere la porta dopo la mancata candidatura al Parlamento. «Sono molto
amareggiato – ha affermato il segretario regionale Trematerra – per la
scelta fatta dall’amico Stillitani. Nei suoi confronti nutro da sempre
una grande stima perchè lo considero un uomo onesto e leale. Nel corso
di questi anni, per quello che ho potuto, lo sempre sostenuto in ogni
sua iniziativa politica ed elettorale. Il mio affetto gliel’ho
manifestato quando è stato il momento di indicarlo come rappresentante
all’interno della giunta Scopelliti. Nei suoi confronti non ho mai
mancato. Mi dispiace adesso di non vederlo più tra noi. A mio avviso –
ha aggiunto – avrebbe dovuto evitare di fare una scelta così drastica.
Penso che la decisione di abbandonare il partito, che ha contribuito a
costruire insieme a noi, è stata frettolosa. In politica queste
situazioni si possono verificare. Doveva stare insieme a noi per
combattere questa battaglia sui valori. Un territorio come quello
vibonese aveva bisogno anche e soprattutto di lui. Capisco il suo stato
d’animo per questo la nostra porta è sempre aperta. La candidatura per
lui non è arrivata perchè è dipeso soprattutto da Roma». Il segretario
Trematerra, dopo aver per l’ennesima volta teso la mano all’ex assessore
Stillitani, ha serrato i ranghi per parlare di campagna elettorale.
«Dobbiamo proseguire la nostra campagna elettorale che ci deve vedere
protagonisti. È una battaglia da vincere per cambiare il Paese e portare
le istanze della nostra regione sul tavolo del nuovo governo nazionale.
Per vincere dobbiamo ritrovare la nostra unità. Ognuno deve portare il
proprio contributo». A richiamare all’unità amministratori, iscritti e
simpatizzanti dell’Unione di Centro sono intervenuti, ieri mattina, al
501 hotel anche l’on. Roberto Occhiuto e il presidente del consiglio
regionale Francesco Talarico, (entrambi candidati alla Camera),
l’assessore regionale Michele Trematerra e Carlo Taccone, (candidati al
Senato), Sabrina Caglioti e Ottavio Bruni (anche loro in corsa per la
Camera) i quali hanno rimarcato l’importanza della tornata elettorale
che vede l’Udc impegnato a rompere il bipolarismo e il duopolio Pdl-Pd.
Un forte invito ad impegnarsi ancora di più in questa tornata elettorale
è arrivato dall’assessore Trematerra da sempre unito da stretti vincoli
di amicizia all’ex assessore Stillitani. «Faremo di tutto – ha
evidenziato – per vincere. L’apporto dell’amico Stillitani sarebbe stato
ancora più determinante».
http://www.gazzettadelsud.it/news//31168/L-Udc-incassa-il--.html
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